Testo di riferimento per i vari corsi
Clicca per acquistare su Amazon il libro Programmazione Python per le scienze della vita
Le slide fanno riferimento al Capitolo 4 – Python e il Web (pp. 298 a pp 322)
Creazione di un sito WEB
Prof. Salvatore Mancarella
salvatore.mancarella@unisalento.it
© Salvatore Mancarella
Sito web
Il Sito Web di
un’azienda deve
comunicare
affidabilità e
professionalità
Le pagine sono
collegate tra
loro mediante i
link
Il SITO WEB è
ipertestuali (o
usando le
funzioni del
browser)
formato da un
insieme di
pagine,
memorizzate su
computer
chiamati server
Web
© Salvatore Mancarella
SITI WEB STAITCI E DINAMICI
´ Formati da un insieme di
pagine tra le quali l’utente può
navigare tramite i link o le
funzioni del browser
´ Interagiscono attivamente con gli
utenti modificando le informazioni
in base a quelle ricevute
dall’utente stesso
´ Rapido aggiornamento del sito da
´ Caratteristiche
parte dell’amministratore
´ Semplice visualizzazione contenuti
´ È più complesso da realizzare e
deve essere integrato con
linguaggi di sviluppo (scripting
lato client (javascript) e lato
server (PHP, JSP, ASP) e le
tecnologie di comunicazione
client/server (Ajax)
´
Mancanza di interazione tra utenti
e contenuti
´ Assenza di connessione ad un
data base
´ Usati per realizzare
e-commerce, social network,
interrogazioni a data base, ERP
aziendali, sistemi bancari,
sistemi informativi per PA
´ Impossibilità per l’amministratore di
modificare le informazioni
© Salvatore Mancarella
LA PROGETTAZIONE DI UN SITO WEB
La progettazione di un SITO WEB aziendale deve rispondere alle seguenti domande
Com’è
A quali
utenti è
rivolto?
Come
pubblicizzarlo
al meglio?
Cosa voglio
comunicare?
Dove lo
pubblico?
organizzata la
struttura del
sito?
© Salvatore Mancarella
PUBBLICARE UN SITO WEB
HOSTING:
HOUSING:
´ Servizio offerto da aziende
specializzate che mettono a
disposizione un computer
presente in sede o concesso in
locazione a uso esclusivo per
l’allocazione del server del
cliente
Servizio offerto da aziende
specializzate e consente di
ospitare il sito su un server
Web
Caratteristiche:
´ Caratteristiche:
• Budget limitato
• Elevati volumi di traffico
• Bassi volumi di visitatori
giornalieri del sito
• Nessuna competenza
tecnica richiesta per la
gestione del sito
´ giornaliero
• Uso di database e
tecnologie particolari
• Necessità di flessibilità
nell’installazione di software
o nella gestione del server
Web
© Salvatore Mancarella
6
HOSTING
https://www.aruba.it
© Salvatore Mancarella
HOUSING
https://www.aruba.it
ancarella
VALUTAZIONE DELLE
CARATTERISTICHE DI UN SITO WEB
Architettura
:
Riguarda la struttura generale del sito e le modalità di navigazione che
mette a disposizione degli utenti. Un sito ha una buona architettura se
la sua organizzazione è coerente con i suoi contenuti e se permette una
facile navigazione
Comunicazione:
Riunisce vari aspetti la chiarezza con cui il sito comunica il suo scopo, la
coerenza con l’immagine dell’organizzazione, l’attività grafica e in
generale tutto ciò che consente di instaurare la relazione con gli utenti
del sito
9
© Salvatore Mancarella
VALUTAZIONE DELLE
CARATTERISTICHE DI UN SITO WEB
Funzionalità:
Rappresenta l’insieme delle funzioni che il sito mette a
disposizione dei suoi utenti
Contenuto:
Riguarda la qualità dei contenuti informativi del sito,
considerati dai vari punti di vista: affidabilità, livello di
aggiornamento, comprensibilità del linguaggio
Gestione :
Misura la qualità complessiva del lavoro di gestione del
sito durante la sua operatività
© Salvatore Mancarella
CMS (Content Management System)
(Gestione automatizzata dei contenuti)
´ è un software che permette la gestione di
contenuti destinati al web, tramite un’interfaccia
costituita nella maggior parte dei casi da browser.
´ ha il principale vantaggio di consentire la
modifica dei contenuti di un sito in tempi
estremamente ridotti, anche da parte di coloro
che non possiedono particolari competenze
tecniche.
´ consentono una dettagliata configurazione dei
permessi per individuare chi può modificare cosa
e a che livello.
´ software free/open source e software
commerciale a pagamento
© Salvatore Mancarella
CMS (Content Management System)
(Gestione automatizzata dei contenuti)
´ è uno strumento software, installato su un server web, il
cui compito è facilitare la gestione dei contenuti di siti
web, svincolando il webmaster da conoscenze tecniche
specifiche di programmazione Web.
´ Tecnicamente l’applicazione è suddivisa in due parti:
´ una sezione di amministrazione (back end), che serve ad
organizzare e supervisionare la produzione dei contenuti;
´ L’amministratore del CMS gestisce dal proprio terminale,
tramite un pannello di interfaccia e controllo, la struttura e i
contenuti da inserire o modificare
´ una sezione applicativa (front end), che l’utente web usa per
fruire dei contenuti e delle applicazioni del sito.
© Salvatore Mancarella
Es. di CMS WordPress
© Salvatore Mancarella
Esempi di CMS
© Salvatore Mancarella
Esercitazione
´ Creare un sito web su altervista.org
´ Cliente FTP
© Salvatore Mancarella
HTML
© Salvatore Mancarella
È un linguaggio per la scrittura di documenti ipertestuali
Studiato per essere utilizzato all’interno del WWW(World
Wide Web)
È basato su:
´ protocollo HTTP Per la trasmissione di documenti
´ La notazione per l’indirizzamento delle risorse URL
Il WWW è un sistema di informazioni interattivo,
concatenato, distribuito e grafico.
´ Il Web è un sistema di informazioni ipertestuali.
´ Quindi alla base del WWW c’è l’ipertesto.
© Salvatore Mancarella
Le pagine di un sito sono dei documenti HTML memorizzati su un server
web e visualizzate dal browser del client tramite un browser web
Quando un utente digita l’indirizzo web(URL) della pagina che si vuole
visitare, il sistema operativo richiede tramite una connessione HTTP la
pagina del server su cui è memorizzata e la scarica affinché possa
essere visualizzata dal browser.
´ Quando il server non trova la pagina, per errori di digitazione o altri
motivi, restituisce il codice di errore 404
Il browser interpreta i codici contenuti nel testo HTML e li trasforma in
comandi per la costruzione della pagina in forma grafica
© Sal
© Salvatore Mancarella
Html non è un linguaggio di programmazione, ma
piuttosto di un linguaggio di formazione della pagina:
Testo + codici (Tag)
´ I testi scritti in HTML hanno l’estensione .html o .htm nel
nome del file.
´ Le operazioni che possono essere fatte con il
linguaggio HTML sono molto limitate.
© Sal
´ E’ compatto e può essere trasferito tramite rete a
grande velocità.
´ Possono essere visualizzati su qualsiasi piattaforma
(device-independenti).
´ E’ ridotto e facile da apprendere.
´ Il file prodotto è di puro testo.
© Salvatore Mancarella
.
´ E’ un documento di testo che contiene dei codici di
formattazione della pagina < TAG>
´ Il Browser riconosce i TAG e in base a questi riconosce
come visualizzare gli elementi della pagina.
´ In un editor HTML non si possono controllare: i font, il
corpo, l’interlinea, larghezza dei caratteri
´ E’ un linguaggio molto limitato.
© Salvatore Mancarella
Il linguaggio HTML permette di definire il contenuto e la struttura di una
pagina Web
I fogli di stile CSS particolari tag che permettono di rappresentare in modo
gradevole i contenuti definendo gli aspetti di presentazione del documento
Una pagina HTML può essere scritta in tre modalità:
´ Scrivendo il codice manualmente con un editor di testo (Notepad++,
Blocco note…)
´ Generando automaticamente il codice HTML con software apposito
(Dreamweaver, CoffeCup…)
´ Ottenendo direttamente un sito completo grazia ad un CMS –
ContentManagement System (Joomla, WordPress…) che consente di
generare automaticamente siti Web senza dover scrivere il codice
sorgente
©
indicano al browser le caratteristiche degli oggetti che
compongono il documento
´ ad esempio la dimensione del testo, il colore, la
posizione delle immagini, lo stile delle linee nelle
tabelle
´ Rappresentano l’inizio e la fine di un’istruzione e
prendono il nome di start-tag e end-tag Esempio <H1>
</H1>
´ L’end-tag ha la stessa forma e nome dello start-tag
con una barra (/) che precede il testo nelle parentesi
angolari
© Sa
´ I documenti html sono scritti da puro codice ASCII e
dai TAG.
´ Esistono tre tag principali necessari all’interno di un file
HTML.
Indica che si tratta di un documento
html.
<HTML>
<HEAD>
contiene particolari tag es il titolo.
<TITLE> Corso progettazione siti web </TITLE>
</HEAD>
© S
Parte visibile nel browser es: testo,
immagini, colori, grafici, ecc…
<BODY>
<H1> Corso di progettazione siti web </H1>
<H2> Cosa serve il Body in una pagina HTML
</H2>
<p> Il body è la parte visibile della pagina HTML, infatti è all’interno del
tag <body> deve essere inserito il conteunuto della pagina (testi,immagini, ecc..)
</p>
</BODY>
</HTML>
© Sa
© Sa
Alcuni tag includono degli attributi o proprietà:
Informazioni aggiuntive nello start-tag
Esempio
© Sa
Il contenuto dei tag va inserito tra l’apertura e la chiusura
del tag medesimo:
´ <tagattributi>contenuto</tag>
Ad esempio per allineare un testo al centro si usa:
´ <p align=“center”> Ciao</p>
© Sa
Gli empity tags ono tag vuoti, senza contenuto e senza
chiusura
´ Ad esempio
´ <br/> serve per effettuare invio a capo
´ <hr/> inserisce una linea orizzontale
© Sa
Il tag <body> ha una serie di attributi
<BODY LEFTMARGIN=25px TOPMARGIN=25px
TEXT=”white“ link=”yellow” alink=”silver”
vlink=”magenta” background=“sfondo.jpg“>
alink, vlinke link sono usati per controllare Il colore dei collegamenti
ipertestuali:
´ alinK: collegamento attivo
´ link: collegamento non ancora visitato
´ vlink: collegamento visitato
© Sa
Il colore è controllato tramite:
´ Il nome esteso (in inglese) white, yellow …
´ Il codice RGB checombina tra loro I tre colori base
Rosso, Verde e Blu in 256 gradazioni individuate
dacodice esadecimale preceduto dal cancelletto#
(due cifre per ilrosso, due per il verde e due per il blu
che variano da 00 aFF)
§ Il bianco è #FFFFFF il nero #000000
´ Background permette di assegnare
un’immagine come sfondo
´ Gliattributi dei tag HTML possono essere sostituiti
dai foglidi stile CSS.
© Sa
© Sa
´ <P> Esempio di un paragrafo semplice </P>
´ IL SEGUENTE COMANDO E’ UN COMMENTO
´ <!– Questo è un commento –>
© Sa
Per formattare il testo si usano i tag:
´ <div> </div>: Marca l’inizio di un nuovo paragrafo senza
aggiungere una riga vuota
´ <p> </p>: Marca l’inizio di un nuovo paragrafo e aggiunge
un invio a capo per separarlo dal resto del documento
La separazione fatta tramite i tagè fondamentale poiché il browser ignora indentazioni o linee
vuote
´
´
´
´
´
La formattazione del testo avviene in base a:
Font del carattere
Intestazione del testo
Stile
Allineamento
© Sa
Il tag<font>consente di modificare il carattere
Possiede i seguenti attributi:
´ Face: per apportare modifiche al tipo di font
usato (verdana, arial, timenewromans….)
´ Size: per apportare modifiche alla dimensione
del carattere (da 1 a 7)
´ Color: per modificare il colore del carattere
© Sa
Il tag<Hn>…</Hn>gestisce le intestazioni
Evidenzia il testo dei titoli
È formato da:
´ la lettera H
´ un numero compreso da 1 a 6 che identifica la
dimensione dei caratteri (1 = grande, 6 = piccolo)
<H1> Titolo 1 </H1>
© Sa
Ha l’attributo align (allineamento) allinea il testo:
´ <XX align=“allineamento”>
XX -> deve essere sostituito <p> <div> e <hn>
Gli attributi per allineare il testo sono applicati ai tag dei paragrafi (<p>
<div> e <hn>) e possono essere:
´ Left: allinea il paragrafo a sinistra
´ Right: allinea il paragrafo a destra
´ Center: allinea il paragrafo al centro
´ Justify: giustifica il paragrafo
© Sa
´ I tag per l’allineamento dei paragrafi del testo:
© Sa
• Tag per la formattazione del testo
© Sa
© Sa
© Sa
e
Per gli elenchi numerati e puntati ogni elemento della lista
deve essere preceduto dal tag <li> (che non si chiude) e
attraverso l’attributo typesi possono modificare gli stili
dell’elenco
• type=“A” –alfabetica maiuscola
• type=“a” –alfabetica minuscola
• type=“I” –numeri romani maiuscoli
• type=“i” –numeri romani minuscoli
• type=“1” –numeri
• type=“disc” –pallini pieni
• type=“circle” –pallini vuoti
• type=“square” –quadratini pieni
25
© Sa
© Sa
© Sa
© Sa
I link (collegamenti ipertestuali) consentono di rendere le pagine ipertestuali
La navigazione si basa sul passaggio da una pagina all’altra tramite i link
Si usa il tag<a> detto tag di ancoraggio viene usato creare dei link e possiede
alcuni attributi:
´ Href che significa HypertextReferencee che ha il compito di definire la
destinazione del link (un’altra pagina, un altro indirizzo, un punto nella
stessa pagina)
<a href=“percorso/risorsa”> testo cliccabile </a>
Target=“_new” colloca il documento in una finestra diversa dal quella attuale
che resterà aperta
© Sa
Esempio
© Sa
© Sa
Possiamo inserire immagini in formato:
´ GIF (supporta le animazioni e la trasparenza ma
fino a 256 colori)
´ JPEG o JPG (supporta fino a 16 milioni di colori
ma non supporta animazioni o trasparenza)
´ PNG (incorpora le qualità dei formati JPG e GIF)
© Sa
Sintassi:
© Sa
Attributi
Border= indica lo spessore ai lati della figura stessa
Widthe height= sono la larghezza e l’altezza in pixel
dell’immagine
– Posso esprimerle con un numero o come percentuale rispetto alle
dimensioni complessive della pagina
Align= permette di allineare l’immagine al testo o ad
un’altra immagine
– Middle (centrato), right (destra), left(sinistra), bottom(basso) e top
(alto)
© Sa
Attributi
Border= indica lo spessore ai lati della figura stessa
Widthe height= sono la larghezza e l’altezza in pixel
dell’immagine
– Posso esprimerle con un numero o come percentuale rispetto alle
dimensioni complessive della pagina
Align= permette di allineare l’immagine al testo o ad
un’altra immagine
– Middle (centrato), right (destra), left(sinistra), bottom(basso) e top
(alto)
© Sa
© Sa
Per disegnare una tabella in HTML si usano tre tag:
– <table> </table>: inizio e fine tabella
– <tr> </tr>: inizio e fine riga
– <td> </td>: inizio e fine cella
L’attributo border consente di scegliere lo spessore del bordo
specificando la dimensione con un valore
La spaziatura è di due tipi:
– Cellspacing: tra le celle
– Cellpadding: tra il bordo della cella e il suo contenuto
L’attributo bgcolor assegna un colore di sfondo sia all’intera tabella sia
alla singola cella
I valori che rappresentano una dimensione possono essere espressi in
percentuale per adattare la tabella allo schermo
Si può usare il tag <th> al posto di <td> per ottenere una cella con
grassetto ed allineamento centrato
© Sa
Esempio
Codice HTML
Risultato che verrà
visualizzato
<table>
<tr>
nel browser
<td>Colonna 1</td>
<td>Colonna 2</td>
</tr>
<tr>
<td>Dato 1,1</td>
<td>Dato 1,2</td>
</tr>
<tr>
<td>Dato 2,1</td>
<td>Dato 2,2</td>
</tr>
<tr>
<td>Dato 3,1</td>
<td>Dato 3,2</td>
</tr>
</table>
© Sa
Per unire tra loro più celle
• Orizzontalmente si usa colspan, ad
esempio
– <tdcolspan=“2” > unione di 2 celle
successive
• Verticalmente si usa rowspan, ad
© Sa
© Sa
© Sa
Per la creazione di un form utilizziamo l’omonimo tag form, come
nell’esempio che segue:
Scopo di questo tag è di fare da contenitore ad una serie di tag (che
vedremo tra poco) che costituiranno gli specifici controlli del modulo.
I principali attributi del tag form, come visto nell’esempio, sono i
seguenti:
– method – specifica il metodo di invio dei dati ed accetta i valori get o post;
– action – specifica lo script che riceverà, controllerà ed elaborerà i dati.
– target – specifica se il frutto dell’elaborazione (effettuata dallo script indicato
in action) verrà mostrata nella stessa finestra oppure in un altra.
© Sa
Per la creazione di un form utilizziamo l’omonimo tag form, come
nell’esempio che segue:
Scopo di questo tag è di fare da contenitore ad una serie di tag (che
vedremo tra poco) che costituiranno gli specifici controlli del modulo.
I principali attributi del tag form, come visto nell’esempio, sono i
seguenti:
– method – specifica il metodo di invio dei dati ed accetta i valori get o post;
– action – specifica lo script che riceverà, controllerà ed elaborerà i dati.
– target – specifica se il frutto dell’elaborazione (effettuata dallo script indicato
in action) verrà mostrata nella stessa finestra oppure in un altra.
© Sa
Il FORM sarà popolato mediante tramite i seguenti
TAG annidati al suo interno:
• input
– text
– file
– radio
– checkbox
– button
– submit
– image
– reset
• select
• textarea
© Sa
•
input – genera la maggior parte degli elementi dei form HTML, a seconda
del type specificato. Gli input più utilizzati sono:
– text – è utilizzato per creare caselle di testo in cui l’utente può scrivere del contenuto
su “singola linea”;
– file – è utilizzato per creare caselle di selezione di file in locale al fine di poterli
trasmettere al server remoto;
– radio – permette di creare un gruppo di opzioni al cui interno deve essere fatta una
scelta (non ammette scelte multiple);
– checkbox – permette di creare un gruppo di opzioni al cui interno devono essere
fatta delle scelte (ammette scelte multiple);
– button – permette di creare bottoni “neutri” ai quali, cioè, può essere associata
un’azione mediante Javascript;
– submit – permette di creare bottoni di invio attraverso i quali viene, appunto inviato
e processato il form;
– image – permette di inserire immagini “attive” all’interno del modulo che fungeranno
da bottoni;
– reset – permette di creare bottoni per il reset del form (in sostanza vengono
cancellate le scelte effettuate dall’utente ed il modulo torna al suo stato iniziale).
•
•
select – crea una casella di riepilogo a scorrimento, chiamata in gergo selectbox;
textarea – genera un’area di testo in cui è possibile andare a capo e viene utilizzata per
permettere di inserire descrizioni, commenti o comunque testi piuttosto lunghi.
© Sa
• input – genera la maggior parte degli elementi dei
form HTML, a seconda del type specificato. Gli
input più utilizzati sono:
– text – è utilizzato per creare caselle di testo in cui
l’utente può scrivere del contenuto su “singola
linea”;
– file – è utilizzato per creare caselle di selezione di
file in locale al fine di poterli trasmettere al server
remoto;
– radio – permette di creare un gruppo di opzioni
al cui interno deve essere fatta una scelta (non
ammette scelte multiple);
– checkbox – permette di creare un gruppo di
opzioni al cui interno devono essere fatta delle
scelte (ammette scelte multiple);
© Sa
• input – genera la maggior parte degli elementi dei form
HTML, a seconda del type specificato. Gli input più utilizzati
sono:
– button – permette di creare bottoni “neutri” ai quali,
cioè, può essere associata un’azione mediante
Javascript;
– submit – permette di creare bottoni di invio attraverso i
quali viene, appunto inviato e processato il form;
– image – permette di inserire immagini “attive” all’interno
del modulo che fungeranno da bottoni;
– reset – permette di creare bottoni per il reset del form (in
sostanza vengono cancellate le scelte effettuate
dall’utente ed il modulo torna al suo stato iniziale).
© Sa
Il FORM sarà popolato mediante tramite i seguenti TAG annidiati
al suo interno:
– select – crea una casella di riepilogo a scorrimento, chiamata in
gergo selectbox;
– textarea – genera un’area di testo in cui è possibile andare a
capo e viene utilizzata per permettere di inserire descrizioni,
commenti o comunque testi piuttosto lunghi.
© Sa
© Salvatore Mancarella
Modello di business (B2B e B2C)
´ B2B è l’acronimo dell’espressione “business-to-business“,
utilizzata per descrivere le transazioni commerciali che
intercorrono tra imprese
´ industriali,
´ commerciali
´ di servizi
´ B2C è l’acronimo dell’espressione “business-to-consumer“,
utilizzata per descrivere le transazioni commerciali tra
un’impresa commerciale detiene con i suoi clienti per
le attività di vendita e/o di assistenza.
© Salvatore Mancarella
Keyword strategy
´ Nel B2C ancora i motori di ricerca sono lo
strumento più utilizzato dai navigatori•
´ Nel B2B, il 70% dei buyer inizia con una ricerca
online sui motori di ricerca il processo di selezione
dei fornitori•
´ È importante essere presenti nelle prime posizioni
per le parole chiave inerenti e pertinenti al nostro
business…
´ Bisogna definire le Keyword strategy
© Salvatore Mancarella
Keyword research tools
´ Esistono molti strumenti che mostrano il livello di
competitività delle keyword:
´ Google external Keyword Tool
´ Hubspot Marketing grader
´ Seomoz Keyword difficulty tool
´ https://app.sistrix.com/it/keyword-
tool/case%20vacanze/it-it
© Salvatore Mancarella
Come e dove utilizzare le Keyword
´ Cerca parole chiave che combaciano con il tuo
business/spettacolo
´ Progetta il tuo sito aziendale attorno alle parole
chiave identificate
´ Incorpora tali parole chiave nei testi e struttura del
sito
© Salvatore Mancarella
Esempio
EOLO AWARDS
“La bicicletta rossa
FESR
“Una città per gioco”
“Storia di un uomo e della sua ombra”
© Salvatore Mancarella
Perché utilizzare le Keyword
´ Per indicizzare il nostro prodotto sui vari motori
di ricerca
© Salvatore Mancarella
Google AdWords
´
´
Quando vuoi pubblicizzare il tuo spettacolo
Hai un costo dato dalla pubblicizzazione del tuo annuncio
© Salvatore Mancarella
Google AdSense
´ Quando vuoi ottenere inserendo nel tuo sito/canale un
guadagno
´ Inserendo un banner pubblicitario
© Salvatore Mancarella
Business
© Salvatore Mancarella
Come diventare YouTuber
´
. fonte: https://www.digital-coach.it/blog/case-histories/come-diventare-uno-youtuber/
Come diventare uno YouTuber?
Raggiungere iscritti e
Aprire un canale
Costruire i video
visualizzazioni
Come diventare uno YouTuber?
Concessione
di licenza
Diventa partner
di Youtube
Vendere i
propri prodotti
Affiliazione
© Salvatore Mancarella
Alcuni suggerimenti
´ per attirare più traffico e lead verso il tuo sito:
´ Crea un Blog per la tua azienda/spettacolo (non è
presente un Feed RSS)
´ Crea un account Twitter/facebook ecc.. e comincia
a condividere
© Salvatore Mancarella
WEB FEED
´ web feed, o feed, detto in italiano flusso, è un’unità di
informazioni, formattata secondo specifiche (di genesi
XML) precedentemente stabilite, al fine di rendere
interpretabile e interscambiabile il contenuto fra diverse
applicazioni o piattaforme.
´ In termini pratici, un feed è un algoritmo, uno script, che
permette ad un utente di avere costantemente e
automaticamente contenuti aggiornati (da una
determinata fonte su un determinato argomento)
attraverso un’applicazione o strumento.
´ Questo a differenza, ad esempio, di altri strumenti
comunicativi quali le newsletter. A volte, erroneamente,
si assimila il feed al contenuto stesso.
© Salvatore Mancarella
RSS (Rich Site Summary)
´Il primo standard di web feed, o feed è
stato RSS.
´RSS – Rich Site Summary – Sommario
ricco del sito
© Salvatore Mancarella
SEO
´ SEO è l’acronimo inglese per Search Engine Optimization e
definisce tutte le attività di ottimizzazione di un sito web
volte a migliorarne il posizionamento nei risultati organici
dei motori di ricerca come Google e Bing.
© Salvatore Mancarella
Processo di SEO
´ Il processo di SEO
´ Ottimizzazione Tecnica. Questa fase permette ai motori di ricerca
di accedere e indicizzare correttamente le pagine del tuo sito
web.
´ Creazione dei Contenuti. I contenuti del tuo sito web dovranno
rispondere a diversi intenti di ricerca. Se saranno apprezzati dagli
utenti, lo saranno anche dai motori di ricerca, perché consapevoli
di avere fornito le migliori risposte alle loro domande.
´ Promozione dei Contenuti. Promuovere contenuti pensati per
essere condivisi, è una fase fondamentale per il successo della tua
campagna SEO. Essere citati con un link da siti autorevoli, è un
modo inequivocabile per comunicare a Google che il tuo è un sito
web di qualità.
© Salvatore Mancarella
Processo di SEO
´ I
© Salvatore Mancarella
Rilevanza e difficoltà
© Salvatore Mancarella